IL Centro Studi “ G. Donati”, che si ispira al pensiero e alle opere di Giorgio La Pira, il “Sindaco santo” di Firenze, recentemente nominato “Venerabile" da Papa Francesco, nell’approssimarsi del Natale rivolge ai cittadini pistoiesi un caloroso saluto ed augurio di serene festività, nello spirito di Giorgio La Pira. Il Venerabile si è impegnato per tutta la vita in favore degli ultimi, degli emarginati, dei lavoratori in difficoltà economica, mettendo in pratica nella vita sociale i dettami evangelici, e si è adoperato ,con una grande visione aperta sul futuro, per la pace e la distensione internazionale: pace, solidarietà, dialogo, questo è il suo messaggio, sempre attuale, che arricchisce di senso il Natale di tutti noi
Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia "Giorgio La Pira"
Il mondo di oggi ha bisogno sempre più di persone che sappiano “convertire in investimenti di pace gli investimenti di guerra, trasformare in aratri le bombe, in astronavi di Pace i missili di guerra” Giorgio La Pira
martedì 18 dicembre 2018
martedì 30 ottobre 2018
lunedì 17 settembre 2018
lunedì 9 luglio 2018
GIORGIO LA PIRA DICHIARATO “VENERABILE“ DAL PAPA
Il 5 luglio Papa Francesco ha autorizzato la
promulgazione del decreto che dichiara Giorgio La Pira “Venerabile”, essendogli
state riconosciute le “virtù eroiche”
necessarie per la proclamazione nell’ambito di un procedimento iniziato nel
1986, che lo aveva già portato ad essere riconosciuto come “Servo di Dio”, e
che potrebbe anche proseguire con la beatificazione.
Giorgio La Pira, nato in Sicilia nel 1904 e
morto a Firenze nel 1977, deputato
democristiano alla Costituente e poi parlamentare, sindaco di Firenze dal 1951
al 1957 e quindi dal 1961 al 1965, già indicato dai fiorentini come “il sindaco
santo” per il suo concreto impegno a favore dei poveri e dei deboli e per le
sue illuminate iniziative per la pace fra i popoli, viene ora proposto come
esempio a tutti i cristiani, e a tutti gli uomini di buona volontà, impegnati
nella società, ciascuno nel proprio ambito, perché non si rassegnino: l’impegno
per combattere l’ingiustizia e sostenere la pace fa parte infatti dei
doveri fondamentali di ogni cristiano.
La Pira, politico-profeta, ha combattuto importanti battaglie di ispirazione evangelica
per difendere i diritti dei lavoratori ( crisi della Pignone del 1953), per migliorare le loro condizioni
abitative e di vita, per sviluppare l’incontro e il dialogo fra i popoli:
storico il Convegno dei Sindaci delle capitali del mondo, da lui voluto a
Firenze nel 1955, in cui per la prima
volta si incontrarono sindaci del mondo occidentale e del mondo comunista
firmando un appello contro la guerra nucleare, convegno preceduto e seguito dai
“Convegni Internazionali per la Pace e la Civiltà Cristiana”: il suo pensiero,
illuminato dalla fede, come dichiara l’attuale vescovo di Firenze Card.
Giuseppe Betori ,ha sviluppato una visione coerente con i valori cristiani e
l’ha condotto ad un impegno generoso nella vita sociale e politica. Di tale
impegno è rimasta traccia anche nelle iniziative del Centro “G: Donati” di
Pistoia, che da 36 anni celebra annualmente la “Giornata Internazionale per la
Pace la Cultura e la Solidarietà”, nell’ambito della quale vengono conferiti
premi a personaggi impegnati per la pace e la giustizia, in contemporanea con
il Premio letterario “Giorgio La Pira” per la poesia e la narrativa.
Marina
Zampolini Agnoli
domenica 3 giugno 2018
domenica 13 maggio 2018
Un mese senza il Presidente
Esattamente un mese fa ci ha lasciato il nostro Presidente Giancarlo Niccolai, siamo ancora addolorati per la perdita e commossi nel ricordo di tutto ciò che ha saputo fare per noi e per la nostra città. Nel suo nome portiamo avanti l'attività del Centro Studi facendoci ispirare dal suo frenetico entusiasmo che ancora aleggia nell'aria. Ci manchi Presidente
mercoledì 9 maggio 2018
Per fare memoria: 9 Maggio 2018
Il Centro Studi Donati di Pistoia commemora l'uccisione di Aldo Moro avvenuta il 9 maggio 1978. Lo statista fu l'uomo del dialogo, comprese che il futuro non poteva essere nelle mani di una parte sola , ma si doveva allargare le basi della democrazia.
Aldo Moro resta un esempio di impegno politico e civile, soprattutto per quanti oggi scelgono la strada del servizio al bene comune, alla Repubblica e ai suoi cittadini.
Il ricordo lo facciamo nel sito monumentale così detto della "Memoria Storica" che ricorda il sacrificio dello statista e della sua scorta, edificato per iniziativa del Centro Studi Giuseppe Donati di Pistoia.
Riteniamo peraltro doveroso ricordare anche la persona che ha maturato l'idea di edificare questo "memorial" e che si è adoperata con grande impegno per la sua realizzazione: il nostro apprezzato, amato e compianto Presidente Giancarlo Niccolai, scomparso il 13 aprile di quest'anno.
E' proprio questo memorial il dono più grande che Niccolai ha fatto alla città di Pistoia, perchè è riuscito a comunicare, oltre che una testimonianza, un senso di riscatto rispetto all'offesa profonda portata dal terrorismo alla nostra civiltà, alla nostra cultura, al nostro umano sentire.
Aldo Moro resta un esempio di impegno politico e civile, soprattutto per quanti oggi scelgono la strada del servizio al bene comune, alla Repubblica e ai suoi cittadini.
Il ricordo lo facciamo nel sito monumentale così detto della "Memoria Storica" che ricorda il sacrificio dello statista e della sua scorta, edificato per iniziativa del Centro Studi Giuseppe Donati di Pistoia.
Riteniamo peraltro doveroso ricordare anche la persona che ha maturato l'idea di edificare questo "memorial" e che si è adoperata con grande impegno per la sua realizzazione: il nostro apprezzato, amato e compianto Presidente Giancarlo Niccolai, scomparso il 13 aprile di quest'anno.
E' proprio questo memorial il dono più grande che Niccolai ha fatto alla città di Pistoia, perchè è riuscito a comunicare, oltre che una testimonianza, un senso di riscatto rispetto all'offesa profonda portata dal terrorismo alla nostra civiltà, alla nostra cultura, al nostro umano sentire.
Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto.Se anche solo una zolla venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te.
John Donne
venerdì 4 maggio 2018
“Giorno della Memoria”
mercoledì 9 maggio 2018 ore 11.00 Piazza San Francesco di Pistoia.
Cerimonia commemorativa istituita per ricordare il 9 maggio 1978, data dell’uccisione dell’On.le Aldo Moro, e dedicata a tutte le Vittime del terrorismo, interno ed internazionale, e delle stragi di tale matrice.
lunedì 23 aprile 2018
Il Centro studi "G. Donati" ricorda il 25 Aprile 1945
Il 25 aprile ricorre l'Anniversario della Liberazione dell'Italia dal giogo del regime nazi-fascista datato 25 aprile 1945. Quell'anno ha posto fine anche alla Seconda Guerra Mondiale. La fine del regime nazi-fascista avvenne grazie alla Resistenza, a quell'insieme di movimenti politici e militari che si opposero al regime di Mussolini, nati nel 1943 nel nord dell'Italia e ben presto estesi a tutto il Paese. Alla lotta per la libertà del popolo italiano presero parte uomini e donne di tutte le classi sociali e di diverso orientamento politico, nelle città, nelle campagne, nelle parrocchie e nei diversi luoghi di aggregazione, uniti dallo stesso sentimento e da un saldo patrimonio morale. In quegli anni nacque la cosiddetta Resistenza, che sorretta dalla forza degli eserciti alleati, mise fine ad un regime che per oltre 20 anni aveva oppresso il popolo italiano, gli aveva negato ogni libertà, gettandolo in una guerra ingiusta e sanguinosa. Ci sembra doveroso ricordare quei giorni drammatici, ricordarli soprattutto ai giovani che ne hanno sentito parlare dai padri o dai nonni o soltanto letto. Devono sapere che l'Italia libera nacque da quell'ondata nazionale di opposizione al regime nazifascista, che gli italiani si sentirono nuovamente un popolo. Alla liberazione seguirono la proclamazione della Repubblica e la promulgazione della Costituzione, che furono le fondamenta per la ricostruzione materiale e morale del Paese. E’ a quello spirito di rinascita e di unione che occorre richiamarsi oggi, per uscire dalla corruzione, dalla cattiva politica, dall’individualismo sfrenato e dall’indifferenza verso i più deboli.
venerdì 13 aprile 2018
E' morto il Presidente
Purtroppo il nostro Presidente Giancarlo Niccolai ci ha lasciato questa notte. Il funerale verrà celebrato nella chiesa di San Francesco di Pistoia domani pomeriggio alle ore 15. Tutti i membri del Centro Studi "G. Donati", addolorati per la perdita, porgono sentite condoglianze alla famiglia.
lunedì 12 marzo 2018
giovedì 25 gennaio 2018
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