Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia "Giorgio La Pira"

Il mondo di oggi ha bisogno sempre più di persone che sappiano “convertire in investimenti di pace gli investimenti di guerra, trasformare in aratri le bombe, in astronavi di Pace i missili di guerraGiorgio La Pira

sabato 6 settembre 2014

8 SETTEMBRE: FARE MEMORIA!

CENTRO STUDI
"G. DONATI"
Pistoia




di Giancarlo Niccolai


“… ancora una volta i pochi che avevano saputo resistere, sostenendo evangelicamente la persecuzione per la giustizia, ebbero ragione di tutte le viltà e di tutte le violenze, e la storia si piegò alla loro fede” Giuseppe Donati.



Questo otto settembre è il sessantesimo anniversario della liberazione di Pistoia. 
Era, rimane e rimarrà una data che segna profondamente la storia di Pistoia e dell'Italia tutta se si pensa che il nostro paese esattamente un anno prima a causa del tradimento e della ignavia era caduto sotto il tallone degli occupanti nazisti e dei loro servi fascisti. 
In appena un anno il popolo italiano seppe organizzarsi in modo sempre più deciso per combattere il nazifascismo. Gli occupanti ricorsero a tutte le armi - dalla menzogna all'inganno, dalle minacce alla repressione contro le nostre pacifiche popolazioni che volevano solo la pace e la fratellanza fra i popoli di tutto il mondo.
Infatti nelle formazioni partigiane sia di montagna che di pianura leggendo i nomi troviamo accanto agli italiani i rappresentanti degli altri popoli: dai sovietici agli iugoslavi, dai francesi ai polacchi, dagli americani ai greci, tutti uniti per combattere i fautori della superiorità razziale del dominio di un popolo eletto su tutti gli altri, sull'esaltazione della guerra, delle cosiddette virtù guerriere, sui concetti dell'amicizia e la fratellanza di tutti i popoli del mondo. 
Pistoia, dopo il fulgido eroismo del popolo napoletano e l'insurrezione di Firenze e' una delle prime città che si libera con le proprie forze dal dominio nazista in stretta unione con l'avanzata delle gloriose armate alleate. 
L'epopea della Resistenza vive e vivrà sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi.

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