Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia "Giorgio La Pira"

Il mondo di oggi ha bisogno sempre più di persone che sappiano “convertire in investimenti di pace gli investimenti di guerra, trasformare in aratri le bombe, in astronavi di Pace i missili di guerraGiorgio La Pira

lunedì 30 maggio 2016

Il Papa e l'Imam parlano di pace


XXXIV Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà "Giorgio La Pira" 2016


Al  Maestro Ezio Bosso il Premio Internazionale della Cultura "Giorgio La Pira" 2016

Pistoia, 6 novembre 2016
Basilica della Madonna dell'Umiltà

sabato 28 maggio 2016

Dottor PIETRO BARTOLO Premio Internazionale della Solidarietà "Giorgio La Pira" 2016



Al dottor Pietro Bartolo, medico di Lampesa, PREMIO INTERNAZIONDALE della SOLIDARIETA' "GIORGIO LA PIRA" 2016


Pistoia 6 novembre 2016 
Basilica della Madonna dell'Umiltà

giovedì 26 maggio 2016

Dottor PIETRO BARTOLO Premio Internazionale della Solidarietà "Giorgio La Pira" 2016


Al dottor Pietro Bartolo, medico di Lampesa, PREMIO INTERNAZIONDALE della SOLIDARIETA' "GIORGIO LA PIRA" 2016

Pistoia, 6 novembre 2016
Basilica della Madonna dell'Umiltà

martedì 24 maggio 2016

Presentazione del libro del Sen. VANNINO CHITI


17 giugno 2016 
ore 16.30 
Presentazione del volume "VICINI E LONTANI" del Sen. Vannino Chiti 
presso la Sala delle Assemblee - Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia (g.c.)

lunedì 23 maggio 2016

L'impegno di don Alessandro e don Massimo


Pistoia, 23 maggio 2016 - Prende forma e «sostanza» il progetto d’accoglienza dei profughi in parrocchia, di don Massimo Biancalani e don Alessandro Carmignani. Ieri, la loro associazione, creata appositamente per offrire ospitalità ai meno fortunati, ha accolto nella parrocchia di Marliana il primo gruppo di migranti.

Don Alessandro e don Massimo hanno voluto in questo modo dare seguito all’appello di papa Francesco che proprio lo scorso settembre aveva invitato parroci e parrocchie ad aprire le chiese per quella che è una vera e propria emergenza. Non solo, i parroci sono andati ben oltre. Sono stati creati una serie di progetti di integrazione che tra l’altro, nel caso gli «ospiti» ne avessero la necessità, prevedono anche momenti di preghiera musulmana all’interno delle rispettive chiese, a Vicofaro e Marliana. Ieri, ad accoglierli al casello di Pistoia dopo un lungo viaggio da Trapani, è stato don Alessandro. Si tratta di quattro giovani provenienti dalla Guinea e che nelle scorse settimane sono sbarcati in Sicilia dopo un terribile «viaggio della speranza».

«Mi hanno avvertito qualche giorno fa del loro arrivo – spiega don Carmignani – Sono stato felice del loro arrivo. Ho così preparato tutti i locali accanto alla chiesa per poterli accogliere con tutto il necessario».

Ma il gruppo di profughi non è stato salutato soltanto dai parroci dell’associazione. A Marliana gran parte della comunità si è messa a disposizione della parrocchia per farli ambientare e aiutarli a prendere confidenza con i nuovi ambienti.

«Un vero e proprio progetto di comunità – tiene a sottolineare don Alessandro – Ieri mattina, durante la consueta messa della domenica, ho informato i parrocchiani che nel pomeriggio sarebbero arrivate queste persone e c’è stata una vera e propria mobilitazione». Intanto sono anche iniziate le classiche pratiche burocratiche. «Abbiamo già preso contatto con la questura e il medico dell’Asl per i controlli del caso – continua don Alessandro – Vogliamo che questi ragazzi siano celermente riconosciuti dallo Stato in modo da poterli indirizzare verso attività e progetti». Ben presto, con molta probabilità, ne arriveranno anche altri che troveranno ristoro nelle chiese guidate da don Massimo Biancalani, Vicofaro e Ramini, ambienti già pronti per ospitare i migranti e riuscire a renderli individui autonomi.

«Conoscere il diverso per conoscere se stessi – conclude don Alessandro – Questa nostra iniziativa non è soltanto di aiuto a chi arriva da lontano ma anche a tutte le persone che in un modo o nell’altro entreranno in contatto con questa esperienza». Michela Monti

di MICHELA MONTI
Fonte: http://www.lanazione.it/pistoia/profughi-parrocchia-marliana-1.2186227

lunedì 16 maggio 2016

XXXIV Premio Letterario Internazionale "Giorgio La Pira"

INVITO A TUTTI I POETI E NARRATORI 
per la loro partecipazione alla 
XXXIV edizione del PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE 
"Giorgio La Pira"



Si ricorda: SCADENZA 31 maggio 2016

Per la sessione narrativa: un racconto a tema libero in 6 copie, di cui, una firmata con tutte le generalità

Per la sessione poesia: tre poesie, di cui 6 copie, ciascuna. Le tre poesie andranno firmate con le generalità. Le 5 copie copie, invece, dovranno rimanere anonime

Tassa d'iscrizione per spese di organizzazione: € 15.00 

I vincitori oltre ad essere tempestivamente contattati dalla nostra segreteria tramite e-mail, saranno pubblicati sulla nostra pagina facebook e sul nostro sito. 

I lavori premiati saranno raccolti in un'apposita pubblicazione che sarà distribuita durante la XXXIV Giornata Internazionale della Pace, della Cultura, della Giustizia e della Solidarietà "Giorgio La Pira" che avverrà 6 novembre p.v. a Pistoia. 

Vi aspettiamo numerosi.

sabato 14 maggio 2016

Ultimo discorso di Aldo Moro


Come ogni anno, il Centro Studi "Giuseppe Donati", ha ricordato l'uccisione di Aldo Moro nel corso di una cerimonia che si è svolta lunedì 9 maggio in Piazza San Francesco.

Per onorare la memoria dello statista della Democrazia Cristiana, il Centro ha realizzato un dvd con l'ultimo discorso di Moro, quello pronunciato all'assemblea dei parlamentari democristiani il 28 febbraio 1978, alla vigilia della costituzione del quarto governo Andreotti.

L'intervento dello statista, è considerato il suo testamento politico.

Il dvd è stato prodotto da Image comunicazione&eventi e ReportPistoia (www.reportpistoia.com) con immagini di repertorio, alcune a colori, altre in bianco e nero.

Il documentario, della durata di 26 minuti, inizia con le immagini del rapimento del parlamentare e l'uccisione della sua scorta e termina con il ritrovamento dello statista in via Fani. Tra i due avvenimenti, il discorso di Moro sulle immagini di alcuni dei momenti più significativi della sua vita politica pubblica.

Con questo documentario, il Centro Donati ha voluto rendere rendere omaggio alla figura umana e politica che insieme a poche altre, ha segnato profondamente la storia politica italiana del secolo scorso.

mercoledì 11 maggio 2016

Riceviamo e pubblichiamo

Lettera aperta alla chiesa di Pistoia, la nostra chiesa. 

Siamo un gruppo di donne e di uomini cristiani omosessuali che da quattro anni hanno dato vita ad una esperienza pastorale presso la comunità parrocchiale di Vicofaro. Con la guida di don Massimo ci incontriamo per camminare insieme, per conciliare due dimensioni fondamentali e irrinunciabili della nostra vita: la fede in Gesù Cristo e l’omosessualità. 

Sollecitati e incoraggiati dal magistero di Papa Francesco e da una nuova stagione di apertura e dialogo della chiesa, vogliamo far giungere alla nostra comunità diocesana un appello: che tra i credenti e nelle comunità si compia uno sforzo per superare ataviche diffidenze, storici pregiudizi e talvolta atteggiamenti discriminatori nei confronti delle persone omosessuali ma soprattutto ci si impegni ad ascoltarle e accoglierle. Ai feriti e ai delusi dalla chiesa, come spesso si sentono le persone omosessuali, la comunità cristiana non offra semplicemente una “dottrina sull’omosessualità” ma prima di tutto disponibilità all’ascolto, misericordia e soprattutto la disponibilità a fare un cammino insieme. 

Conosciamo molto bene ciò che le persone omosessuali vivono, in termini di frustrazioni e immotivati sensi di colpa, in rapporto alla vita nella chiesa e al personale cammino di fede. Comprendiamo anche che certe “durezze” di un insegnamento antico di secoli non può essere rivisto in un giorno. Accogliamo positivamente il recente appello dei padri sinodali e di papa Francesco, i quali ribadiscono «che ogni persona, indipendentemente dalla propria tendenza sessuale, vada rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto, con la cura di evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione». Anche questa è dottrina! Rimaniamo dunque convinti che la chiesa non cesserà mai di essere in cammino per raggiungere «verità sempre più grandi». 

Vogliamo essere fratelli e sorelle attivi protagonisti in una chiesa che non sappia dire soltanto dei “no”, che non si chiuda dietro antiche sicurezze, paralizzata da tante paure trincerata dietro supposti “principii non negoziabili” ma che sappia invece leggere i “segni dei tempi”. Riteniamo doveroso chiedere che le nostre comunità si aprano ad una pastorale rivolta agli omosessuali e ai transessuali: ciò aiuterebbe molte persone a sentirsi finalmente accolte, per quello che sono, nella chiesa, abbattendo quel muro di diffidenza e incomprensione. 

La nostra esperienza pastorale con e per le persone omosessuali si esprime come un gruppo aperto ed ecumenico. Molti di noi sono impegnati nella società e nella chiesa, alcuni come catechisti, operatori pastorali e della carità. Tutti siamo passati attraverso il dolore della solitudine, della incomprensione da parte delle persone più care, la paura di aprirsi, per condividere i propri sentimenti e le proprie angosce. 

Rivolgiamo un appello alla nostra chiesa, al Vescovo, ai presbiteri, ai diaconi, alle religiose e ai religiosi, ai consigli pastorali, alle comunità parrocchiali: incontriamoci! Il dialogo e la conoscenza reciproca possono fare tanto per far crescere la nostra chiesa nel suo intento di condividere “le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi”. 

Spesso ci siamo detti o ci siamo sentiti dire: “tu non puoi essere così, Dio non può volere questo”. Oggi dopo anni di sofferenze sappiamo che negare a se stessi o ad altri di essere ciò che nel profondo siamo, può fare più male di un’ingiusta discriminazione. Siamo certi che Dio ci ama così come siamo, come ama l’umanità intera e che siamo chiamati a mettere a frutto la nostra650capacità di amare pienamente come persone. E’ con questo intento colmo di speranza nel futuro che continueremo a camminare insieme. 

Le donne e gli uomini della pastorale con e per le persone LGBT della comunità parrocchiale di Vicofaro.

domenica 8 maggio 2016

XXXVIII Anniversario in ricordo di Aldo Moro

9 maggio 2016 
ore 11.00 
Presso Memoria Storica in Piazza San Francesco 

 XXXVIII Anniversario in ricordo di Aldo Moro e di tutte le vittime del terrorismo


martedì 3 maggio 2016

GIORGIO LA PIRA

L'attualità del messaggio di Giorgio La Pira

domenica 1 maggio 2016

Primo Maggio


Viva il Primo Maggio!!

"Non devono esserci poveri e non c’è peggiore povertà di quella che non ci permette di guadagnarci il pane, che ci priva della dignità del lavoro."
(Papa Francesco)