Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia "Giorgio La Pira"

Il mondo di oggi ha bisogno sempre più di persone che sappiano “convertire in investimenti di pace gli investimenti di guerra, trasformare in aratri le bombe, in astronavi di Pace i missili di guerraGiorgio La Pira

domenica 23 dicembre 2012

Auguri di buon Natale

Il Centro Studi "G. Donati" di Pistoia augura a tutti Buon Natale

lunedì 17 dicembre 2012

Concorso Letterario La Pira 2013


Centro Studi “G. Donati” - Onlus
Piazza S. Francesco, 60 - 51100 Pistoia - Tel. e Fax 0573 367251
Premio Letterario Intenazionale di Narrativa e Poesia “Giorgio La Pira”
Con l’adesione del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio delle Istituzioni

31esima EDIZIONE

REGOLAMENTO DEL PREMIO LETTARARIO INTERNAZIONALE
“GIORGIO LA PIRA” 2013
SCADENZA 31 MAGGIO 2013

Sezione Narrativa: gli autori italiani e stranieri possono partecipare con un racconto, non superiore a sei cartelle dattiloscritte interlinea 2, in sei copie di cui una dovrà essere firmata, con indirizzo privato e numero telefonico.
Sezione Poesia: gli autori italiani e stranieri possono partecipare con tre poesie, ciascuna non superiore a 40 versi, in sei copie di cui una dovrà essere firmata con indirizzo privato e numero telefonico.
I partecipanti italiani e stranieri (sezione narrativa e poesia) dovranno versare un contributo di Euro 15,00 per tassa di iscrizione e spese di organizzazione per ogni sezione. L’importo dovrà pervenire a mezzo c/c n. 12050514, o vaglia postale, o assegno bancario o in contanti al seguente indirizzo: SEGRETERIA DEL PREMIO INTERNAZIONALE “GIORGIO LA PIRA” - c/o Centro Studi “G. Donati”, Piazza S. Francesco 60 - 51100 Pistoia (Italia).
Scadenza della presentazione dei lavori ed invio tassa di iscrizione: 31 Maggio 2013.
I lavori dovranno pervenire solo in lingua italiana.
Verranno assegnati i seguenti premi sia per la sezione narrativa che di poesia: 1° classificati Euro 600 - 2° classificati Euro 400 - 3° classificati Euro 200. Sono previste 3 segnalazioni speciali per le sezioni di narrativa e di poesia con premi di rappresentanza.
Ai vincitori verrà data tempestiva comunicazione da parte della Segreteria.
I premiati ed i segnalati dovranno ritirare personalmente i premi.
La premiazione dei vincitori e dei segnalati si terrà a Pistoia nel corso della 31esima Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà 2013, manifestazione che si terrà tra il Novembre e il Dicembre p.v.
I lavori premiati verranno raccolti in un apposito fascicolo che verrà distribuito gratuitamente.


Il segretario
Giancarlo Barghi
I presidenti della commissione
Dott. Giovanni Giovannoni
Dott. Mario Agnoli

31° ANNIVERSARIO

Auguri di Buon Natale


Sulla scia dello "Spirito di Assisi"

AUGURI DI BUON NATALE


Giancarlo Niccolai,
Presidente Centro Studi "G. Donati"

venerdì 7 dicembre 2012

Generazioni e Politica negli anni della Repubblica


Interventi di:

Gessica Beneforti, Segretaria generale CGIL Pistoia
Samuele Bertinelli, Sindaco di Pistoia
Massimo Biagioni, Direttore Confesercenti Toscana
Ilaria Bugetti, Segretario Provinciale PD Prato
Cosimo Ceccuti, Professore ordinario di Storia contemporanea e presidente della Fondazione Spadolini
Vannino Chiti, Vice Presidente Vicario del Senato della Repubblica
Alice Giampaoli, Membro della Direzione Provinciale del PD Pistoia
Patrizio Mecacci, Segretario PD Metropolitano Firenze
Dario Nardella, Vice Sindaco di Firenze
Severino Saccardi, Direttore della Rivista "Testimonianze"
Simone Siliani, Redattore della Rivista "Testimonianze"


venerdì 30 novembre 2012

Messaggi di Pace: S. S. Papa Benedetto XVI ed il Presidente della Repubblica, inviano un messaggio al Centro Studi Donati per la Giornata della Pace




Pistoia, 30 novembre 2012
Comunicato stampa n°19/2012 



Messaggi di Pace:
S. S. Papa Benedetto XVI ed il Presidente della Repubblica, inviano un messaggio al Centro Studi Donati per la Giornata della Pace.

 
In occasione della Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà, organizzata dal Centro Studi “G. Donati” e che si terrà domenica prossima, 2 dicembre, verranno letti gli importanti messaggi giunti al Presidente Niccolai, principale promotore dell’iniziativa, da parte di Sua Santità Papa Benedetto XVI, del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, del Presidente degli Interni Annamaria Cancellieri, del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini e dal Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi.

Il Presidente Niccolai ha accolto tutte queste testimonianza di vicinanza al tema trattato – Le Religioni: un cammino di Pace – con grande entusiasmo e con la speranza di essere riuscito a veicolare quei valori di Pace, giustizia e solidarietà cari alla onlus da lui presieduta e che da 30 anni porta avanti questa iniziativa in ricordo di Giorgio La Pira.



Manuel Cesarini
 Ufficio Stampa Centro Studi G. Donati

lunedì 22 ottobre 2012

Premio Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà 2012: i Premiati


Il Centro Studi "G. Donati" di Pistoia, organizzatore della Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà 2012, conferità i premi alle illustri personalità che si sono distinte per il loro impegno per la diffusione dei valori di Pace, Solidarietà, Rispetto, Giustizia e Cultura a:

Izzedin Elzir
Presidente nazionale delle Unioni delle Comunità Islamiche d’Italia
Joseph Levi
Rabbino Capo delle comunità ebraiche di Firenze
Raffaello Longo
Presidente unione Buddista italiana
Michele Vietti
Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Marco Tarquinio
Direttore del Quotidiano “L’Avvenire”
Don Corso Guicciardini
Presidente Opera della Madonnina del Grappa
Yolande Mukagasana
Scrittrice Ruwandese, sopravvissuta al genocidio dei Tutsi


venerdì 5 ottobre 2012

Premio Internazionale di Narrativa e Poesia “Giorgio La Pira”: i premiati






Pistoia, 29 settembre 2012
Comunicato stampa n°17/2012 





Premio Internazionale di Narrativa e Poesia “Giorgio La Pira”: i premiati

 
Come ogni anno, dal 1982 ad oggi, il Centro Studi “G. Donati” di Pistoia, Onlus d’ispirazione cattolica che promuove la diffusione dei valori di Pace, cultura e solidarietà, ha promosso, all’interno della Giornata Internazionale della Pace, della Cultura e della Solidarietà, il Premio Internazionale di Narrativa e Poesia intitolato a “Giorgio La Pira”, una della grandi personalità il cui operato continua ad ispirare l’attività del Centro.
Il Premio, che quest’anno vede l’importante traguardo del 30esimo anno, vedrà premiati, domenica 2 dicembre, per la sezione narrativa: Edi Fabris, prima classificata,  con il racconto “Moqattam, Prima strada a sinistra” , Silvana Aurilia, con il racconto “Pianto antico” al secondo posto e, a completare il podio, Leila Gambaruto con “La cocorita assassinata”.
Per la sezione poesia saranno premiati: Umberto Vicaretti con il componimento “Canzone di Orfeo” che riceverà il primo premio, Graziella Meneghetti con la poesia “Io le Foglie”, seconda classificata ed Albertino Pillon con il componimento in versi “Che Pace”.
<< Anche quest’anno – afferma Giancarlo Niccolai – sono stati numerosi i concorrenti che hanno aderito al nostro concorso e, per le commissioni esaminatrici, è stato arduo dover effettuare una scelta. >>.
Le commissioni giudicatrici, composte dai Dottori Gianni Giovannoni, Menotti Galeotti, Manuel Cesarini e dalle Professoresse Lidia Gori e Anna Maria Guidi per la sezione narrativa e dai Dottori Mario Agnoli, Aldo Bonan, Marco Gasperini, dall’avvocato Marco Baldassarri e dal Giornalista   Francesco Pacini per la poesia, hanno inoltre ritenuto di segnalare, premiandoli con la targa di rappresentanza i signori: Claudio Braida con il racconto “La maglia del centravanti”, Aurora Cantini con “Una tra Mille, Anita”, Francesco Guadalupi con “Le parole di Tania”, Mauro Nerucci che ha presentato “Una lettera lontana”, Daniela Raimondi con  l’opera “L’odore della neve”, Serafina Spadafora con “Ho acceso una candela”, Loriana Capecchi con la poesia “Un canto di papaveri e di grano”, A.Marina Cardillo con il componimento in versi “Infanzia rubata”, Caterina De Martino con “Non conosco il codice d’accesso”, Fabio Fiorini con “Ancora non parlarmi dell’inverno”, Giampaolo Marciai con “La sedia sotto il pergolato” e Fernanda Nicolis con la poesia “Mediterraneo”.



Manuel Cesarini

Ufficio Stampa Centro Studi G. Donati

mercoledì 12 settembre 2012

Saluto del Centro Studi “G. Donati” agli studenti






Pistoia, 11 settembre 2012
Comunicato stampa n°16/2012 



Saluto del Centro Studi “G. Donati” agli studenti

 
L'educazione è il grande motore dello sviluppo personale. È grazie all'educazione che la figlia di un contadino può diventare medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione. Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di valorizzare al meglio ciò che abbiamo è ciò che distingue una persona dall'altra.” Con queste parole di Nelson Mandela, premio Nobel per la Pace nel 1993, il Presidente del Centro Studi “Giuseppe Donati”, Giancarlo Niccolai, vuol augurare a tutti i ragazzi che hanno ricominciato – o che stanno iniziando – il loro percorso scolastico, a qualsiasi livello, di poter raggiungere tutti quei traguardi che si stanno ponendo ma soprattutto di trovare quella strada che li faccia crescere come esseri umani, attenti all’altro, capaci di vivere insieme e condividere, senza divisioni, senza differenze.
Il Centro Studi Donati inoltre vuole essere vicino a tutti quegl’insegnanti e quei dirigenti scolastici, che, malgrado ogni anno debbano far fronte a difficoltà strutturali e sempre maggiori ristrettezze economiche, mettono tutto il loro impegno per veicolare valori importanti che serviranno a far crescere i giovani di oggi, quei giovani che, come affermava Giorgio La Pira, “sono come le rondini, volano verso la Primavera”.



Ufficio Stampa Centro Studi G. Donati

lunedì 20 agosto 2012

Una politica democratica: Donati, Minzoni e De Gasperi, esempi per la politica di oggi.


Il Centro Studi “Giuseppe Donati” vuole ricordare, in questo agosto così caldo, non solo dal punto di vista meteorologico ma soprattutto politico e sociale, tre figure che in questo mese sono morte e che nella loro vita si sono distinti, oltre che per la loro fede religiosa, per la strenua difesa degli ideali di pace, di solidarietà e di democrazia quali Giuseppe Donati, Alcide De Gasperi e Don Giovanni Minzoni.
Giuseppe Donati, una delle figure più significative del cattolicesimo democratico italiano, costretto ad abbandonare la patria in seguito ad un’inchiesta sul delitto Matteotti, morì a Parigi nella più estrema indigenza il 16 agosto 1931 . Donati, già aderente al Partito Popolare di Don Sturzo, diventò anche direttore del giornale del partito, “Il Popolo”, attraverso le cui pagine si schierò apertamente contro il regime fascista.
Alcide De Gasperi, cofondatore e dirigente della Democrazia Cristiana, morto il 19 agosto 1954, si è sempre battuto contro le élite che hanno cercato di monopolizzare il potere economico e la loro avidità schierandosi al fianco dei più poveri e dei disoccupati con la sua politica di ispirazione cattolica e volta alla giustizia sociale. Grande oppositore del fascismo, fu anche imprigionato dal regime e, dopo la liberazione dell’Italia, il suo governo fu il primo improntato sull’impegno umano e politico, volto a rinnovare l’Italia di quel tempo.
Don Giovanni Minzoni, già cappellano durante la prima guerra mondiale e membro del Partito Popolare, si distinse per il suo impegno in ambito sociale e per la lotta ed il disprezzo verso il regime fascista che lo portò però a subire l’aggressione di due squadristi che lo uccisero a bastonate il 23 agosto 1923.
L’attuale classe politica, in un momento di profonda crisi economica ma soprattutto sociale come questo, dovrebbe tornare a cogliere quei fiori di democrazia e solidarietà che queste tre grandi personalità avevano piantato e che, oggigiorno, troppo spesso vengono dimenticati, soppiantati da una politica che guarda al potere – che divide – e non alla solidarietà – che unisce.


Manuel Cesarini
Responsabile comunicazione Centro Studi “G. Donati”

venerdì 20 luglio 2012

L'uomo Planetario - A vent'anni dalla scomparsa di P. Ernesto Balducci



Sono usciti gli Atti del conveglo "L'uomo Planetario - A vent'anni dalla scomparsa di P. Ernesto Balducci" tenutosi lo scorso 10 maggio presso la Sala Zuccari del Palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica cui è intervenuto, fra gli altri, il Vice Presidente Vicario del Senato Vannino Chiti.

Chiunque fosse interessato ad una copia può contattare il Centro Studi "G. Donati" in piazza S. Francesco, 60 a Pistoia tramite la mail cstudidonati@gmail.com oppure al numero di telefono e fax 0573 367251

mercoledì 11 luglio 2012

Vannino Chiti, l’unico parlamentare che i toscani vorrebbero rieletto.





Chi vorresti rieleggere fra i 56 parlamentari toscani nelle prossime elezioni politiche? Lo ha chiesto ai propri lettori il “Corriere Fiorentino” sul proprio sito web. 

A rispondere sono stati 2.810 utenti che, nei 10 giorni a disposizione, hanno dato il loro responso: l’unico a salvarsi è stato il pistoiese Vannino Chiti, attuale Vicepresidente del Senato, che, con il 42,3 per cento di “sì” contro un 30,1 per cento di “no” risulta il primo – e l’unico – dei parlamentari toscani che i lettori vorrebbero rieletto.

Molto basse sono state le percentuali di “sì”, a seguire Chiti infatti abbiamo Rosy Bindi con un 18 per cento di voti favorevoli ma anche un 41.5 per cento di voti contrari che la pongono al primo posto fra gli onorevoli da non rieleggere.
A seguire, fra i primi cinque in classifica, abbiamo Andrea Rigoni, del Pd con il 18 per cento si “sì”, Michele Ventura (Pd, 14,3 %) e Susanna Cenni (Pd, 13,7 %).
La classifica dei parlamentari da non rieleggere, oltre la già citata Bindi vede Ermete Realacci (Pd, 38,3%), Denis Verdini(Pdl, 38,1%), Tea Albini(Pd, 37,8%) e Sandro Bondi (Pdl, 35,9 %) ricevere i riscontri più negativi.

La strada che porta alle prossime elezioni è ancora lunga, ma da questo sondaggio si evince già che per riconquistare la fiducia degli elettori, i politici toscani, dovranno affrontare un’ardua salita degna dei migliori scalatori.

Manuel Cesarini