Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia "Giorgio La Pira"

Il mondo di oggi ha bisogno sempre più di persone che sappiano “convertire in investimenti di pace gli investimenti di guerra, trasformare in aratri le bombe, in astronavi di Pace i missili di guerraGiorgio La Pira

giovedì 20 agosto 2015

IL CENTRO STUDI "DONATI" RICORDA DE GASPERI, DON MINZONI, DONATI: tre "grandi" della nostra storia.

…per fare memoria
 
Di Giancarlo Niccolai *


Il Centro Studi "G. Donati" di Pistoia, ha emesso un documento per fare “memoria" in occasione dell'anniversario della morte di Giuseppe Donati, Alcide De Gasperi, Don Giovanni Minzoni, avvenuta nel mese di agosto; tre "grandi" della nostra storia.

GIUSEPPE DONATI

E' stato una delle figure più significative del cattolicesimo democratico italiano e certamente del giornalismo cattolico.
Instancabile, disponibile ad ogni rischio, democratico impertinente .E' stato soprattutto un credente autentico, mistico insieme, uomo d'azione, coraggioso sino all'imprudenza, precursore ecumenico, organizzatore e quindi leader politico. A noi lascia come "lezione" il dovere dell'intransigenza.

ALCIDE DE GASPERI

Coerente, uomo di fede e grande leader politico, riassume nella sua lezione civile e morale di statista i valori più autentici della tradizione e dell'esperienza democratico cristiana. De Gasperi vede nel processo di unificazione europea, l'antidoto ai pericoli nazionalisti. L'incontro straordinario con Adenauer e Schumarn, nacque il "progetto Europa" per una sfida ai nazionalisti.

DON GIOVANNI MINZONI

Seguì la propria vocazione sacerdotale in quel di Ravenna, un ambiente senz'altro poco fertile a sostenerlo. Minzoni, tuttavia, custodì gelosamente questa sua vocazione. Si impegnò in azioni sociali e l'organizzazione dei contadini e degli operai. Le sue armi furono la fede in Dio, l'attenzione verso i sofferenti, i deboli e i poveri.
Don Minzoni aveva speso la sua vita in semplicità con un agire essenziale e soprattutto nella profonda convinzione religiosa. Fu barbaramente trucidato dai fascisti ferraresi che intesero così di soffocare una voce e una vita che additava a tutti la strada inconfondibile del Vangelo.



*Presidente del Centro Studi "G.Donati" di Pistoia


Pistoia,16 Agosto 2015

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